Stagione 2020 - Serale
dal 6 al 23 Agosto, ore 21.15 (da giovedì a domenica)
Sogno di una notte di mezza estate
di William Shakespeare
Regia di Riccardo Cavallo
PRODUZIONE: Politeama Srl
La notte di mezz´estate è una notte magica e il titolo ne svela immediatamente l´atmosfera onirica, irreale anche se, come viene precisato, la notte in cui si svolge gran parte dell´azione è quella del calendimaggio, la celebrazione del risveglio della natura in primavera e non in estate. E´ comunque l´augurio di un risveglio gioioso. Ma è davvero così? Tre mondi si contrappongono: il mondo della realtà (quello di Teseo, Ippolita e della corte), il mondo della realtà teatrale (gli artigiani che si preparano alla rappresentazione) e il mondo della fantasia (quello degli spiriti, delle ombre).
Ma i sogni alle volte possono trasformarsi in incubi: il dissidio fra Oberon e Titania che rivela a un certo punto un terribile sconvolgimento nel corso stesso delle stagioni, il rapporto tra Teseo e Ippolita, il conquistatore e la sua preda, la brutalità di certi insulti che gli amanti si scambiano sotto l´influsso delle magie di Puck. “Sogno di una notte di mezza estate”, scritta in occasione di un matrimonio, è come una serie di scatole cinesi. All´esterno dell´opera ci sono la sposa, lo sposo e il pubblico, all´interno le coppie, Teseo e Ippolita, Titania e Oberon e i quattro innamorati e nell´opera dentro l´opera, i teatranti, la vicenda di Piramo e Tisbe. In questo mondo stregato domina il capriccio, il dispotismo di Oberon che attraverso Puck gioca con i mortali e con Titania, per imporre il suo dominio.
Si compie quindi su Titania quella violenza che Teseo compie su Ippolita e che Egeo vorrebbe compiere sulla figlia costringendola a un matrimonio che respinge. Si noti la sequenza degli scambi fra gli amanti. Si inizia con Ermia che ama Lisandro e con Elena che ama Demetrio, ma quest´ultimo con l´appoggio di Egeo, padre di lei, vuole invece conquistare Ermia. Si passa, attraverso l´intervento “magico” di Puck, al folle girotondo in cui Ermia insegue Lisandro, Lisandro Elena, Elena Demetrio e Demetrio Ermia. E non è finita. Perché Ermia, alla quale dapprincipio aspiravano entrambi i giovani, sarà abbandonata da tutti e due, innamorati ora di Elena, e solo nel quarto atto dopo un nuovo intervento di Puck, si avrà la conclusione in cui gli amanti formeranno davvero due coppie.
La grandezza di Shakespeare sta nell´aver saputo coinvolgere tre mondi diversi, ciascuno con un suo distinto linguaggio: quello delle fate che alterna al verso sciolto, canzoni e filastrocche, quello degli amanti dominato dalle liriche d´amore e quello degli artigiani, nel quale la prosa di ogni giorno è interrotta dalla goffa parodia del verso aulico. Il mondo è folle e folle è l´amore. In questa grande follia della natura, l´attimo di felicità è breve. Un richiamo alla malinconia che accompagna tutta la vicenda.
Riccardo Cavallo
Cast artistico
Nick / Bottom: Gerolamo Alchieri
Titania / Regina delle fate: Claudia Balboni
Demetrio: Sebastiano Colla
Teseo / Duca d´Atene: Martino Duane
Puck: Fabio Grossi
Ermia: Valentina Marziali
Fairy: Cristina Noci
Tom / Snaout: Claudio Pallottini
Lisandro / Innamorato di Ermia: Marco Paparella
Snug: Andrea Pirolli
Maestro di cerimonie: Raffaele Proietti
Oberon /Re degli Elfi: Carlo Ragone
Egeo / Padre di Ermia: Alessio Sardelli
Peter Quince: Marco Simeoli
Francis / Flut: Roberto Stocchi
Ippolita / Regina delle Amazzoni: Daniela Tosco